Description
Hellen Alice Brown è una profiler. Era una delle migliori, nel suo lavoro, collaborava con successo a un'unità anticrisi della Omicidi. Finché un fatto ha sconvolto la sua vita. È stata rapita da un serial killer, che l'ha tenuta prigioniera assieme alla figlia della sua migliore amica. E poco importa che si siano salvate. Il prezzo pagato è stato comunque troppo alto. Così Hellen ha rinunciato al suo primo nome e alla sua vita. Ora è solo Alice, e vive a Torino, dove lavora come ricercatrice per le Nazioni Unite.
Un'esistenza piatta e solitaria. Ma l’uccisione di una ragazza la riporterà in un mondo di morte e pulsioni profonde. Controvoglia Alice accetta di partecipare alle indagini in un susseguirsi di morti misteriose, forse opera di una setta religiosa, legata alla simbologia della Sindone. O di un serial killer. Sulle strade percorse da un'umanità dimenticata e penetrando i segreti dell’alta società, Alice dovrà rendere conto degli errori commessi in passato e provare a scoprire una terribile verità. Accanto a lei Nunzi, un commissario disilluso e incapace di superare la morte della moglie.
Con una scrittura filmica e incalzante, in un libro pieno di tensione e colpi di scena, Adriana Mazzini, al suo esordio letterario dopo una carriera in un'organizzazione internazionale, racconta la storia di una donna forte e fragile al tempo stesso, che riprende in chiave italiana la lezione delle più grandi autrici thriller del mondo, da Patricia Cornwell a Kathy Reichs.
Biographical notes
ADRIANA MAZZINI è nata nel 1969 in un paesino della Toscana. Si è dedicata a studi di semantica, cinema e antropologia. Ha lavorato come autrice per la tv e ha poi virato sul no profit, contribuendo a creare un centro sui diritti umani. Oggi vive a Torino dove lavora per un’organizzazione internazionale che opera nel campo della prevenzione del crimine e delle nuove minacce.