Description
Questo volume risponde a un’urgenza propria dell’ecologia politica contemporanea: approfondire l’indagine che attraversa il nostro presente in tensione e le sue dinamiche di crisi radicale, di cui è sempre più difficile immaginare il superamento. Una possibilità data solo dall’esperienza degli intrecci e delle connessioni dei diversi piani dell’esistere – ambientale, sociale, tecnologico, ecc. – sfilandosi da approcci schematici e consolatori. In tale ottica, al di là dei richiami ai diversi fronti di pensiero critico che a partire dagli anni Settanta del secolo scorso si sono impegnati ad affrontare il delinearsi della crisi ecologica, pare essenziale rinnovare gli strumenti dell’indagine davanti ad una accelerazione totalizzante dei nostri modi di vita, di carattere pure emergenziale che, se lasciata libera di delineare un orizzonte unico del comando, non potrà che conficcare altre «spine», per dirla con Elias Canetti, nel vivente complessivo, segnalando così lo sviluppo devastante di nuovi processi selettivi e discriminatori.
Biographical notes
Tiziana Villani filosofa. HDR, svolge lavoro di ricerca e insegnamento presso Il Collegio di Dottorato «Ambiente e territorio» DICEA, Università di Roma La Sapienza, Dipartimento di Ingegneria. È associata all’Università Paris 8 UFR. Professore di «Fenomenologia dell’arte contemporanea» presso il Dipartimento «Visual arts and Curatorial studies» dell’Accademia NABA di Milano. È direttore delle Edizioni Eterotopia France (www.eterotopiafrance. com) e della collana/rivista Millepiani e Millepiani/Urban (www.millepiani.org). Tra le sue pubblicazioni: Athena Cyborg. Per una geografia dell’espressione: corpo, territorio, metropoli (1995); Gilles Deleuze. Un filosofo dalla parte del fuoco (1998); Psychogéograhies urbaines. Corps, territoires et technologies (Eterotopia 2014). Per i nostri tipi ha pubblicato Il tempo della trasformazione (2006); Ecologia politica (2013); Corpi mutanti (2018).
Ubaldo Fadini ordinario di Antropologia filosofica nell’Università di Firenze, è membro della direzione editoriale della rivista «Iride» e autore di molti libri tra cui: Divenire corpo. Soggetti, ecologie, micropolitiche (2015), Il tempo delle istituzioni. Percorsi della contemporaneità: politica e pratiche sociali (2016), Il senso inatteso. Pensiero e pratiche degli affetti (2018), Soggetto e fantasia. Per una antropologia macchinica (2020), Velocità e attesa. Tecnica, tempo e controllo in Paul Virilio (2020).