Dall'impressione sensibile all'espressione simbolica

Saggi filosofici
Editore:
Anno:
2018
ISBN:
9788858134245
DRM:
Adobe (The downloaded file has the .acsm extension and is converted into the purchased format upon installation on your eReader)

€9.99

Read preview

Description

I contatti con il mondo avvengono attraverso stimoli sensoriali che, rielaborati, diventano simboli carichi di significato: è questo quanto rende uomo l’uomo. In otto tra i suoi saggi più recenti, Jürgen Habermas si confronta con alcuni tra i maggiori pensatori del Novecento e riunifica i «frammenti di una storiografia filosofica contemporanea».

Alla questione di fondo, se gli appartenenti a culture diverse possano in generale incontrarsi su un terreno comune di intesa e in che cosa questa universale comunione che tutti unisce eventualmente consista, vengono spesso date risposte contrarie e semplificate. L’universalismo consapevole di sé della tradizione occidentale muove dall’unità di una ragione innata in tutti gli uomini. Gli si contrappone un autocontraddittorio relativismo, il quale parte dal fatto che in tutte le tradizioni forti albergano criteri del vero e del falso loro propri e per l’appunto incommensurabili. Mentre l’universalismo astratto getta al vento le idee delle scienze storiche dello spirito, il relativismo se ne fa sopraffare. In questo volume Habermas, confrontandosi con grandi filosofi e intellettuali contemporanei consapevoli dell’importanza dei miti, dei simboli, dell’apporto delle culture religiose, ma coerentemente fedeli al metodo critico-analitico e a un approccio discorsivo, approfondisce e difende le ragioni di un razionalismo consapevole e aperto al dialogo tra le culture.


Biographical notes

Jürgen Habermas, professore emerito di Filosofia all'Università J.W. Goethe di Francoforte, è il maggiore filosofo tedesco vivente e figura chiave del dibattito internazionale. Nel 2012 ha vinto uno dei più prestigiosi premi tedeschi, l'Heinrich Heine Preis.


Tags

By the same author