Ogni ambito di studio, in particolare quello relativo a beni destinati al mercato, è fortemente condizionato dalla cultura dominante. Un limite che riguarda anche il settore del diporto nautico. Questo nuovo libro di Ernesto Tross, riassume per punti una filosofia progettuale che, lungi dall’essere una mera provocazione, pone l’accento sulle contraddizioni della cantieristica contemporanea, proponendo soluzioni alternative, volte all'incremento della sicurezza e alla razionalizzazione del “sistema barca”. Conclude la disamina la presentazione del LIM 8, nuovo disegno del navigatore e progettista tedesco per una barca di 8 metri, in alluminio con un peculiare armo composto da soli fiocchi.

Nato in Germania nel 1932 e trasferitosi in Italia nel 1940, Ernesto Tross frequenta l’Accademia delle Belle Arti, quindi l’Ecole Nationale Supérieure d’Arts et Métiers di Parigi. Appassionato di vela e di viaggi, dopo i primi esperimenti di autocostruzione, nel 1982 vara il Sira 2, barca in alluminio di 12 metri con cui naviga per 18 anni in Oriente. Nella sua lunga carriera ha firmato il progetto di undici imbarcazioni perlopiù destinate alla grande altura.