Description
L’amore di un giovane intellettuale siciliano per una bella friulana ripercorso - sempre in bilico tra melodramma e opera buffa - quando la vita è già trascorsa, quando gli occhi e il cuore vivono una prospettiva di nostalgia e rimpianto. Un’ironia tagliente e un’intensità quasi poetica cadenzano il ritmo narrativo e colorano per contrasto un romanzo che usa il comico- grottesco e la densità vulcanica della scrittura per raccontare la solitudine come scelta e come destino, la forza e la sensualità della natura, la violenza dei rapporti umani, il decadimento fisico e mentale della vecchiaia.
Biographical notes
SILVANA GRASSO è filologo classico, scrive racconti, romanzi, pièce teatrali e collabora con diverse testate. Le sue opere sono state premiate con importanti riconoscimenti, tra cui: il premio Mondello, il premio Brancati, il premio Vittorini, il premio Flaiano Narrativa, il premio Grinzane Cavour Narrativa italiana. Ha pubblicato: Nebbie di ddraunàra (La Tartaruga 1993), Il bastardo di Mautàna (Anabasi 1994, Einaudi 1997, Marsilio 2011), Ninna nanna del lupo (Einaudi 1995, Marsilio 2012), L’albero di Giuda (Einaudi 1997, Marsilio 2011), La pupa di zucchero (Rizzoli 2001, Marsilio 2019), Disìo (Rizzoli 2005, Marsilio 2019), 7 uomini 7. Peripezie di una vedova (Flaccovio 2006, Edizioni ETS 2018), Pazza è la luna (Einaudi 2007), L’incantesimo della buffa (Marsilio 2011), Il cuore a destra (Le Farfalle 2014), Solo se c’è la Luna (Marsilio 2017), La domenica vestivi di rosso (Marsilio 2018) e Me pudet. Poesie 1994-2017 (Edizioni ETS 2019).