Narcos mi vogliono morto

Messico, un prete contro i trafficanti di uomini
Editore:
Anno:
2017
Numero pagine:
260
ISBN:
9788830723931
DRM:
Social DRM
Layout:
Reflowable

€9.99

Read preview

Description

«Plata o plomo»: soldi o una pallottola. Ogni anno in Messico transitano mezzo milione di migranti indocumentados che dal Centroamerica in preda alla violenza tentano di raggiungere gli Stati Uniti in cerca di un futuro migliore. Sulla loro strada trovano la ferocia dei narcos, banditi che - oltre a far soldi con la droga - si arricchiscono sulla pelle dei migranti grazie a rapimenti, traffici di organi, schiavismo e prostituzione. Alejandro Solalinde non è rimasto a guardare. Dopo una vita da prete «normale», ha iniziato ad aprire le porte del cuore e di casa agli stranieri che cercavano un rifugio, un pezzo di pane, una parola di conforto. Non ha taciuto, padre Alejandro: ha denunciato i soprusi dei trafficanti, le connivenze della politica, la corruzione della polizia. I narcos gliel’hanno giurata: sulla sua testa pende una taglia di 1 milione di dollari. Di qui le minacce, i tentati omicidi, una scorta di 4 uomini per difendere un uomo che difende gli indifesi. La vicenda di padre Alejandro - per la prima volta qui raccontata da Lucia Capuzzi - si intreccia con i 20 mila migranti rapiti ogni anno in Messico, uomini, donne e bambini che spariscono nel nulla. E con i 20 mila indocumentados accolti da questo prete tenace. Persone alle quali Solalinde dedica la vita in nome di quel Dio schieratosi dalla parte degli ultimi.


Biographical notes

(1945), sacerdote messicano, ha fondato nel 2007 «Hermanos en el Camino», un centro di aiuto per i migranti diretti negli Stati Uniti. Ha ottenuto diversi riconoscimenti per il suo impegno, come il Premio nazionale per i diritti umani. Più volte è stato minacciato di morte dai «cartelli» dei narcotrafficanti perché ne denuncia senza timori soprusi e violenze. Diverse associazioni hanno avanzato la sua candidatura al Nobel per la pace.

(1978), giornalista di Avvenire, si occupa di questioni internazionali, in particolare di America Latina, guerre dimenticate e tematiche umanitarie. Nel 2014 ha vinto il Premio giornalistico internazione Lucchetta. Ha pubblicato diversi libri tra i quali Colombia. La guerra (in)finita (Marietti, 2012) e Coca rosso sangue (San Paolo, 2013).


Tags


Localization

23.94584721, -102.44835226

By the same author