Description
Dal tempo della rivoluzione industriale fino a oggi, nell’era post-Internet in cui tecnologie immersive promettono di assisterci in tutte le attività della vita quotidiana, il problema della valutazione di prodotti, servizi e tecnologie si è fatto sempre più cruciale.
Diverse discipline hanno fornito contributi sistematici allo studio della tecnologia: l’ergonomia, l’Interazione Uomo-Computer, l’usabilità; in seguito, la User Experience ha dato pieno riconoscimento alle numerose variabili che influenzano l’uso di oggetti e tecnologie, principalmente le emozioni, l’adeguatezza ai reali contesti d’uso e le caratteristiche degli utenti.
Radicato nell’evoluzione storica e culturale di tali discipline, questo libro intende fornire un punto di vista psicologico, e tuttavia integrato e aperto alla complessità della UX, e si configura come uno strumento agile e scientificamente solido per comprendere gli aspetti fondamentali dell’utilizzo delle tecnologie, e i loro effetti sugli utenti umani.
Il volume è completato da interviste a figure di rilievo in campo professionale e accademico nell’ambito UX nazionale e internazionale, focalizzate sulla condivisione di competenze, esperienze e metodologie.
Biographical notes
Stefano Triberti, Dottore di ricerca in Psicologia, è assegnista di ricerca presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove insegna Ergonomia e User Experience e Psicologia della Comunicazione. Con L. Argenton ha pubblicato “Psicologia dei videogiochi. Come i mondi virtuali influenzano mente e comportamento”, Apogeo Education, 2013 e con Eleonora Brivio ha pubblicato "User Experience. Psicologia degli oggetti, degli utenti e dei contesti d'uso", Apogeo Education, 2017.
Eleonora Brivio, Dottore di ricerca in Psicologia, è assegnista di ricerca presso il Centro Studi e Ricerche di Psicologia della Comunicazione, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.