Description
Elementi di Botanica parallela offre un assaggio gustoso delle piante che popolano l’universo botanico fantastico di Leo Lionni: le artisie, i giraluna, le comunità di tirilli e mollette di bosco. In queste pagine compaiono anche i nomi dei primi studiosi, le proprietà e le teorie alla base di una scienza – la Botanica parallela appunto – che da Linneo prende solo le mosse per raccontare un eccentrico universo naturale, fuori dal tempo, immateriale. Un mondo vegetale fatto della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni e i ricordi.
“L’elenco di avventure tassonomiche è una gioia”. la Repubblica
“Poetico, ironico, seducente, geniale”. Il Messaggero
“Una realtà magica in cui le piante diventano parole”. il venerdì
Biographical notes
Leo Lionni (Amsterdam 1910 - Radda in Chianti 1999) è stato un artista multiforme di statura mondiale. Nato in Olanda, a 14 anni si trasferì in Italia e vi rimase finché le leggi razziali non lo costrinsero a fuggire negli Stati Uniti. Si stabilì a Philadelphia, dove divenne un grafico pubblicitario di grande successo. Nel 1948 fu nominato art director di “Fortune”. In quegli anni venne in contatto con i più grandi artisti dell’epoca, dal giovanissimo Andy Warhol a Saul Steinberg, da Willem de Kooning ad Alexander Calder. Nel 1960 rientrò in Italia e cominciò a dedicarsi alle opere per bambini. Ha pubblicato più di 40 libri per i più piccoli, conquistando per ben quattro volte la menzione al Caldecott, il più prestigioso premio americano del genere. Cinque di questi sono poi stati trasformati nelle animazioni dirette da Giulio Gianini: I cinque Lionni (volumetto + Dvd, Gallucci). Negli ultimi tempi Leo tornò con passione alla pittura e alla scultura, oltre che alla cura del suo giardino toscano.
Leo Lionni (Amsterdam 1910 - Radda in Chianti 1999) è stato un artista multiforme di statura mondiale. Nato in Olanda, a 14 anni si trasferì in Italia e vi rimase finché le leggi razziali non lo costrinsero a fuggire negli Stati Uniti. Si stabilì a Philadelphia, dove divenne un grafico pubblicitario di grande successo. Nel 1948 fu nominato art director di “Fortune”. In quegli anni venne in contatto con i più grandi artisti dell’epoca, dal giovanissimo Andy Warhol a Saul Steinberg, da Willem de Kooning ad Alexander Calder. Nel 1960 rientrò in Italia e cominciò a dedicarsi alle opere per bambini. Ha pubblicato più di 40 libri per i più piccoli, conquistando per ben quattro volte la menzione al Caldecott, il più prestigioso premio americano del genere. Cinque di questi sono poi stati trasformati nelle animazioni dirette da Giulio Gianini: I cinque Lionni (volumetto + Dvd, Gallucci). Negli ultimi tempi Leo tornò con passione alla pittura e alla scultura, oltre che alla cura del suo giardino toscano.