Description
Dopo il crollo dell'impero romano d'Occidente, dal V al X secolo, sullo sfondo di un'Europa ampia che va dall'Irlanda a Costantinopoli e alla Russia, dalla Scandinavia a tutta l'area mediterranea, si incontrano, si scontrano, si organizzano popoli diversi come i Goti, i Franchi, i Vandali, i Bizantini, gli Arabi, i Vichinghi. Sono loro i protagonisti dell'Occidente post-romano, dell'impero bizantino e degli imperi d'Oriente, dell'impero carolingio e post-carolingio. Saranno loro a dare una nuova forma al mondo dopo Roma: tutti si dovranno confrontare con la sua eredità, mediandola, traendone spunto, rinnegandola. Solo dopo sei secoli dal tracollo dell'impero, l'ombra di Roma comincerà così lentamente a scomparire.
L'alto Medioevo è stato spesso ridotto dalla storiografia tradizionale a puro intermezzo temporale tra l'impero romano e l'alba del Rinascimento, o all'opposto esaltato come origine quasi mitica delle identità nazionali europee. Per la prima volta un grande storico restituisce la complessità, i cambiamenti sociali, politici, culturali di un pezzo di storia spesso trascurato, dove l'Europa odierna affonda le sue radici.
Biographical notes
Chris Wickham insegna Storia medievale all'Università di Oxford ed è Fellow presso l'All Souls College e la British Academy. La sua principale area di ricerca è l'Italia medievale, con particolare attenzione all'Italia centrale e alla Toscana. Il suo libro Framing the Early Middle Ages del 2005 (edizione italiana Le società dell'alto medioevo, Roma 2009) ha vinto il Wolfson History Prize, il Deutscher Memorial Prize e il James Henry Breasted Prize dell'American Historical Association.Tra le altre sue opere tradotte in italiano, Roma medievale. Crisi e stabilità di una città, 900-1150 (Roma 2013).