Description
Quando Albert Einstein, in uno dei più famosi aforismi della storia, sostenne che Dio non poteva giocare a dadi, di fatto si riferiva a Niels Bohr. Persino Einstein, tuttavia, non poteva non riconoscere l’assoluta grandezza del fisico danese.
A Bohr si devono infatti alcune delle più importanti intuizioni della fisica di ogni tempo, a partire dalla struttura dell’atomo e terminando col «principio di complementarità», che ha modificato radicalmente il concetto stesso di legge fisica.
Uomo notoriamente involuto nei suoi lavori tecnici, Bohr si avventurò in alcune occasioni al di fuori del proprio territorio con interventi di ampio respiro, divulgativi, persino visionari. Si tratta dei testi raccolti in questo prezioso volume: una finestra aperta su una delle menti più raffinate di ogni tempo.
A Bohr si devono infatti alcune delle più importanti intuizioni della fisica di ogni tempo, a partire dalla struttura dell’atomo e terminando col «principio di complementarità», che ha modificato radicalmente il concetto stesso di legge fisica.
Uomo notoriamente involuto nei suoi lavori tecnici, Bohr si avventurò in alcune occasioni al di fuori del proprio territorio con interventi di ampio respiro, divulgativi, persino visionari. Si tratta dei testi raccolti in questo prezioso volume: una finestra aperta su una delle menti più raffinate di ogni tempo.
Biographical notes
Niels Bohr (1885-1962) svolse le sue prime ricerche al Cavendish Laboratory di Cambridge. Nel 1913, in una comunicazione divenuta famosa, espose la sua «teoria dell'atomo», destinata a diventare la base di tutta l'odierna fisica atomica. Premio Nobel per la fisica nel 1922 e animatore della scuola di Copenaghen, nel 1943 dovette fuggire dalla Danimarca invasa dai nazisti. Negli Stati Uniti prese parte alle ricerche per la costruzione della bomba atomica, pur caldeggiando un controllo internazionale sugli armamenti nucleari.