Description
L’immaginario teratologico – da Beowulf a The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr Hyde, dai lillipuziani di Swift ai marziani di Wells – svolge nella letteratura inglese un solido ruolo diegetico che si aggiunge a quello strumentale o discorsivo sull’alterità e il diverso, anch’essi, chiaramente, al centro di una intenzionalità metanarrativa rivolta a dare voce a una fenomenologia della trasgressione. Oggi l’industria culturale dà del mostro una versione inflazionaria che spettacolarizza al cinema e alla televisione, in maniera banale, una ben più robusta tradizione di miti e mitologie, ma gli scrittori del passato si servivano, come si può capire, di una energia simbolizzante ben più significativa della facile riproduzione tecnica contemporanea.