Description
L’invecchiamento è un fenomeno che ha cominciato ad interessare le persone con disabilità intellettiva in anni relativamente recenti. Il presente volume tenta di raccogliere, in modo organico, alcuni dei contributi più recenti emersi nella letteratura internazionale e propone alcuni suggerimenti relativi sia a percorsi diagnostico-clinici, sia a prassi di intervento che cominciano ad affermarsi. Non manca una riflessione più generale relativa ai ruoli sociali e alla qualità di vita nel percorso di nuova longevità di questa popolazione. Particolarmente rilevante è il peso attribuito all’analisi della relazione tra caregiver e persona accudita e alla formazione che, insieme alla costruzione di un ambiente “protesico”, vengono considerate i veri pilastri di ogni prassi terapeutica rivolta a persone che presentano problematiche croniche e crescenti. In questo approccio e allo stato attuale delle conoscenze, la capacità relazionale e la flessibilità del caregiver (e dell’organizzazione formale o informale che ruota attorno alle persone con disabilità intellettiva) sono indicati come i fattori discriminanti per una efficiente salvaguardia della qualità di vita, in un’ottica che non dimentica i limiti imposti dalla riduzione delle risorse economiche e sociali disponibili. Questo aspetto viene enfatizzato nei capitoli finali, che sono dei tentativi di esemplificazione di un intervento incominciato nel 2005 presso il centro integrato “La Meridiana” di ANFFAS Trentino, il primo dedicato specificatamente allo studio di queste tematiche in Italia.