Description
Un quadro innovativo dei complessi legami tra calamità, popolazione ed economia nel «lungo Cinquecento».
Il «lungo Cinquecento», compreso tra il 1494 (discesa di Carlo VIII) e il 1629 data della terribile peste è considerato l'inesorabile preludio al declino dell'Italia. Se è vero che i "Cavalieri dell'Apocalisse" (Guerra, Carestia, Peste, Morte) causarono gravi danni, una lettura totalmente negativa di quel periodo storico non è l'unica possibile: per Fernand Braudel, ad esempio, le Guerre d'Italia non ebbero conseguenze così terribili.
Guido Alfani si inserisce in questo dibattito avanzando una nuova interpretazione complessiva del Cinquecento italiano.