Description
L'isola più selvaggia e inaccessibile del Mediterraneo. Le parole di un grande narratore di natura e di viaggi.
«Le eriche, i rosmarini, i cisti selvatici ora sono immobili, spargono i loro profumi dolciastri nella bonaccia. Il mare è immoto, i gabbiani lanciano i loro gridi ripetuti. Poi, d'un tratto, da lontano, il mare cambia colore. Da una parte, vicino all'isola, rimane blu intenso; dall'altra, verso l'orizzonte, prende un tono biancastro, con riflessi d'acciaio. È l'effetto dell'incresparsi delle onde. Il maestrale investe l'isola, di colpo, con tutta la sua potenza: i marosi si infrangono sui liscioni a picco, gli ericeti si piegano sotto le raffiche. Tutta l'isola si gonfia, si scuote.» Per la prima volta dall'istituzione della Riserva di Montecristo (1971) è stato concesso a un 'osservatore' d'eccezione di vivere e muoversi liberamente sull'isola. Un'esperienza unica, fatta di silenzi e incontri inattesi. Osservando il suo tesoro naturale, Montecristo diventa l'occasione per riflettere sul rapporto tra l'uomo e l'ambiente ponendoci di fronte a temi che trascendono i suoi stessi confini fisici. Per trasportarci come su un'Arca di Noè in uno spazio universale.
Biographical notes
Marco Albino Ferrari ha fondato e dirige la rivista «Meridiani Montagne». Ha scritto sceneggiature per la radio, realizzato documentari e diretto il mensile «Alp». Ha collaborato con la casa editrice Einaudi e curato la collana «I Licheni» per Vivalda Editori. Scrive per «La Stampa». Tra i suoi libri: Frêney 1961 (Vivalda Editori, 1996); Il vuoto alle spalle (Corbaccio, 2000);Terraferma (Corbaccio, 2002); In viaggio sulle Alpi (Einaudi, 2009); La sposa dell'aria (Feltrinelli, 2010).