Description
Nuova Edizione
Bruno Gröning (1906-1959), il “dottore dei miracoli”, si riteneva un trasmettitore delle supreme leggi della vita, venuto al mondo per ricondurre ogni essere umano a Dio, il medico più grande. Scatenava le folle con scene bibliche: i paralitici riacquistavano l’uso degli arti, i ciechi tornavano a vedere, gli ammalati si alzavano dalle barelle e qualsiasi malattia scompariva alla sua presenza. Le persone guarite vedevano in lui l’inviato di Dio, mentre i suoi avversari – medici e giornalisti – respingevano con incomprensibile malignità, sia l’uomo che il suo operato. E le guarigioni avvengono ancora oggi numerose tramite il suo insegnamento, perpetuando un mistero che Mara Macrì analizza dettagliatamente nel suo secondo libro sull’argomento.
Biographical notes
Giornalista professionista, scrittrice e saggista, laureata in Sociologia e Psicologia, è specializzata in Comunicazione Multimediale, Sociologia delle Religioni, Scienza della Comunicazione e Relazioni Internazionali. Nel 1995 ha fondato l'Istituto di Comunicazione Ricerca Giornalismo ACTA POPULI (www.actapopuli.net) di cui è Presidente. Dirige il Centro di Orientamento per lo studio e le professioni multimediali e l'Osservatorio Italia Multireligiosa. È Vaticanista. Tra i saggi pubblicati: Bahà'ì: una vita di fede, Inganno, Lo Spirito e il fuoco (prefazione di S.E.R. cardinale Camillo Ruini), Nella tela del ragno. Viaggio nel mondo delle Sette (prefazione di Sergio Centofanti, caporedattore di Radio Vaticana). In uscita E un canto scese dal cielo, L'occhio del profeta e La Galassia elettronica.