Il giardino pensile (o verde pensile) è uno spazio verde che non ha un diretto contatto con il suolo naturale; le piante vivono su un substrato ricostruito dall’uomo che fornisce alle stesse ancoraggio e nutrimento. Oggi la tecnologia mette a disposizione metodi e materiali che rendono il giardino pensile accessibile sotto il profilo economico e applicabile in quasi tutte le situazioni, dando la pos¬sibilità di installarlo anche su terrazze e solai non pensati, sotto il profilo progettuale, allo scopo. Questo volume tratta le funzioni del verde pensile, con particolare riferimento alle capacità regimanti del sistema, al risparmio energetico e agli effetti positivi nei confronti dell’inqui¬namento. Vengono descritti i due principali sistemi d’inverdimento (estensivo e intensivo) descrivendo i materiali necessari per la costruzione della stratificazione e le caratteristiche che la stessa deve possedere per consentire il regolare funzionamento del sistema e la corretta crescita delle piante. Gli esempi di progettazione presentati sono utili per comprendere e valutare le scelte ar¬chitettoniche e paesaggistiche da intraprendere durante l’ideazione di un giardino pensile.

Annibale Sicurella, laureato alla Facoltà di Scienze Agrarie di Catania, paesaggista e docente in diversi corsi di specializzazione e di formazione in bioarchitettura. Ha maturato esperienze in Italia e all’estero in importanti studi di progettazione e collabora con diversi studi di architettura e aziende vivaistiche specializzate nella produzione vegetale e nella realizzazione dei giardini. Con l’apporto di architetti, ingegneri e tecnici nel campo della progettazione naturale, ha creato nel 1995 il Laboratorio di Architettura Ambientale di Catania. Attualmente consulente del Sindaco per il verde pubblico di Catania.

Michela Pressato, diplomata all’Istituto Europeo di Design di Roma in Architettura d’interni, si è formata nella progettazione paesaggistica cooperando con diverse aziende specializzate nel settore. È designer e team coordinator del Laboratorio di Architettura Ambientale di Catania.

Alessio Brachitta, laureato in Pianificazione Territoriale e Ambientale presso la Facoltà di Agraria di Catania, si è formato nella progettazione del verde perfezionando i suoi studi presso la Facoltà di Architettura di Firenze, corso di Laurea Magistrale in Architettura del Paesaggio. Partecipa attivamente alla progettazione nel Laboratorio di Architettura Ambientale di Catania.