Description
Al giorno d’oggi, il Qigong si è diffuso al punto da competere con tecniche come lo yoga. Gli esercizi di Qigong hanno lo scopo di preservare la salute del praticante e di accrescere la qualità della sua forza vitale. Chiunque si dedichi a un allenamento quotidiano può arrivare a padroneggiare sufficientemente il proprio qi, il soffio vitale, sia per sviluppare le abilità marziali che per mantenersi in buona salute e, attraverso la trasmissione del soffio, curare gli altri aiutandoli ad armonizzare la propria energia vitale con quella della natura. Tuttavia sono poche le persone che ne conoscono veramente l’origine e sono consapevoli della diversità delle tecniche che comprende questa pratica. L'opera tradotta dalla Despeux, Il Midollo della Fenice Rossa, presenta per la prima volta alcuni metodi di Qigong tradizionale raccolti alla fine del XVI secolo da Zhou Lüjing. Non si può trovare un esempio migliore della ricchezza e della diversità di quest’Arte ancestrale, che mira ad armonizzare il corpo, il soffio e lo spirito. Tali metodi risalgono per la gran parte ai primi secoli della nostra era. La scelta dell’Autrice è stata molto attenta: ha selezionato i testi più citati e le tecniche maggiormente utilizzate sia dai suoi predecessori sia dai suoi contemporanei. Si tratta delle stesse tecniche che, modernizzate, sono riprese oggi dalla maggior parte dei maestri di Qigong, almeno per quel che riguarda gli esercizi ginnici e respiratori.
Biographical notes
Professore emerito all’INALCO (Istituto Nazionale di Lingue e Civiltà Orientali) di Parigi, è una delle maggiori specialiste di taoismo. Ha tradotto numerosi testi classici cinesi sull'alchimia, la fisiologia taoista, l'agopuntura, le arti marziali e le tecniche di lunga vita. È autrice di molte opere e articoli tra i quali il fondamentale testo "Taiji Quan" pubblicato dalle Edizioni Mediterranee.