Description
Come recitano i protagonisti del cinema contemporaneo, quali figure incarnano attori e divi incaricati di rappresentare la crisi del personaggio di finzione nel complesso scenario attuale? Mentre la tecnologia digitale riconfigura fisionomie e prestazioni, indagare il contributo degli interpreti appare particolarmente necessario. La riflessione complessiva muove dall'analisi della recitazione dei protagonisti di una ventina di film recenti europei e americani. Il loro stile di recitazione emerge dalla lettura di singole interpretazioni che inevitabilmente rimandano ad altre, intrecciando percorsi in grado di evidenziare il valore artistico del lavoro attoriale per lo più occultato dalle storie del cinema, dal sistema produttivo e dai circuiti della comunicazione. Osservare la recitazione dei protagonisti aiuta a comprendere l'indispensabile funzione dell'attore nel film di finzione: valutandone l'espressività ed esplorandone il corpo, luogo di tutte le tensioni che attraversano il suo statuto nella contemporaneità, emerge la performance. Volti, gesti, espressioni e voci danno vita a personaggi sempre più dissociati e multiformi, inevitabilmente legati alla condizione esistenziale delle donne e degli uomini del nostro tempo.
Biographical notes
CRISTINA JANDELLI è professoressa ordinaria presso il Dipartimento di eccellenza SAGAS (Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo) dell’Università degli Studi di Firenze, dove insegna Storia del cinema e Cinema italiano, coordina il dottorato di ricerca in Storia delle arti e dello spettacolo (Università di Firenze, Pisa e Siena) e presiede il corso di laurea triennale DAMS. Studia il contributo reso al cinema dagli attori, gli stili di recitazione e i fenomeni divistici, con preciso riferimento al periodo muto e contemporaneo, oltre che al contesto italiano all’interno del quale indaga le relazioni fra la storia del cinema e la storia delle donne. Per Marsilio ha pubblicato Breve storia del divismo cinematografico (2007), I protagonisti. La recitazione nel film contemporaneo (2013) e L’attore in primo piano. Nascita della recitazione cinematografica (2016), Premio Limina 2017 per il miglior libro italiano di studi sul cinema.