Description
Ai tempi di Pitrè, il fondatore della scienza del folklore, la Savi-Lopez raccoglieva e riscriveva racconti popolari: un affollarsi di anime, spiriti, demoni, gnomi, folletti.
«Nani e folletti - scrive Antonino Buttitta nell'Introduzione al volume - da un lato può fornire qualche suggerimento all'immaginario sempre più indigente della nostra cultura massmediatica; dall'altro può sollecitare gli studiosi a interrogarsi, con più lucida consapevolezza della pluralità della mente umana, sulle ragioni e il senso di questo affollarsi nell'aldilà di anime, spiriti, demoni, gnomi, folletti e quant'altro. È troppo poco ritenerli residuati di antiche credenze, oppure parti bizzarre delle nostre fantasie e delle nostre private nevrosi. C'è in tutti gli uomini una paura tra le tante e che forse le altre sostiene. Qualcuno l'ha nominata horror vacui. Comunque la si chiami, la ragione non potrà mai riuscire a sconfiggerla. Viviamo un bisogno ineludibile di popolare l'universo intorno a noi: quando visibile, ancor più quando invisibile. Per non sentirci soli».