Description
Non si trova in nessun luogo uno studio completo
sulla fraternità misteriosa della Rosa-Croce. Sin dal
XVII secolo gli studiosi che ne parlano lo fanno con
uno stile troppo allegorico per essere comprensibile
ed esaustivo e con il passare dei secoli non è stato
compiuto nessuno studio che abbia gettato luce
sull’argomento. Ma uno dei più illustri esperti in
materia ha tracciato una descrizione del carattere
dei Rosa-Croce che elenca i punti fondamentali
dell’essere un adepto di questa confraternita.
“La loro esistenza, quantunque storicamente incerta,
è circondata da un tale prestigio che trascina
per forza al consenso e conquista l’ammirazione.
[…] Essi amano la povertà e dichiarano ch’essa è
per loro un obbligo, quantunque possano disporre
di immense ricchezze. […] Sono le persone
più sincere del mondo, ma il granito è tenero in
confronto alla loro impenetrabilità. […] Il loro
grande desiderio è di passeggiare in incognito
attraverso il mondo; così essi sono negativi davanti
all’umanità e positivi verso tutte le altre cose; autoallenati,
auto-illuminati, se stessi in tutto, ma pronti
a fare il bene per quanto è possibile…”