Il Dante di Florenskij

Tra poesia e scienza
Editore:
Anno:
2021
ISBN:
9788833537337
DRM:
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Description

L’attrazione di Pavel A. Florenskij per l’opera di Dante Alighieri nasce anzitutto dall’incontro con la Weltanschauung medievale incarnata dal poeta fiorentino, una visione integrale del mondo nella quale convergono e trovano mirabile sintesi letteratura e teologia, poesia e filosofia, mistica e scienza, astronomia e cosmologia, ma anche la storia, tra memoria e profezia, unitamente ad altre forme della creatività umana. Nell’opera Gli immaginari in geometria, portata a termine da Florenskij in occasione del VI centenario della morte di Dante, l’Autore propone per la prima volta una riconsiderazione dello spazio geometrico presente nella Divina Commedia, passando dalle argomentazioni matematico-filosofiche a quelle cosmologiche e teologiche, tentando persino una «riabilitazione del sistema tolemaico-dantesco del mondo». Dall’inedita e sconvolgente lectura Dantis messa in atto dal geniale uomo di scienza e presbitero ortodosso, già definito dai suoi contemporanei il «Leonardo da Vinci della Russia», apprendiamo che Dante per la sua Divina Commedia non si avvalse della concezione dello spazio geometrico euclideo, bensì di uno spazio curvo, quadridimensionale, che di fatto anticipa la geometria dello spazio-tempo di Einstein e la sua teoria della relatività generale. Infatti, «squarciando il tempo, la Divina Commedia finisce inaspettatamente per trovarsi non indietro, ma avanti rispetto alla scienza nostra contemporanea». Ciò consente a Florenskij di affrontare uno degli snodi decisivi presenti nella Divina Commedia, vale a dire la tensione polare fra lo spazio reale e quello cosmico, trascendente e immaginario, questione che nessuno aveva mai osato affrontare in prospettiva transdisciplinare e radicalmente innovativa. Proprio a causa di queste sue tesi interpretative Florenskij subisce la prima censura e condanna da parte del regime sovietico. Con il presente scritto in onore di Dante ha inizio infatti una progressiva persecuzione nei suoi confronti, che culminerà con la carcerazione e la fucilazione, avvenuta nel dicembre del 1937.


Biographical notes

Natalino Valentini, studioso del pensiero filosofico russo e di teologia ortodossa, attualmente è direttore dell’ISSR A. Marvelli (di Rimini e di San Marino-Montefeltro) e docente invitato all’Università di Urbino, all’Istituto di Studi Ecumenici di Venezia e al Pontificio Istituto Giovanni Paolo II (Roma). Ha curato e introdotto le principali opere di Pavel A. Florenskij apparse in Italia negli ultimi vent’anni. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo in particolare: Pavel A. Florenskij: la sapienza dell’amore. Teologia della bellezza e linguaggio della verità (EDB 2012 2); Pavel A. Florenskij (Morcelliana 2004); Volti dell’anima russa. Identità culturale e spirituale del cristianesimo slavo-ortodosso (Paoline 2012); Florenskij. L’arte di educare (La Scuola 2015).

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