Description
Stiamo vedendo scomparire il ghiaccio al Polo Nord; gli uragani producono conseguenze sempre più drammatiche; le siccità prolungate causano roghi che durano intere stagioni e che bruciano luoghi come la Napa Valley; nel 2050, secondo la Ellen McArthur Foundation, il peso della plastica negli oceani supererà quello di tutti i pesci; perfino lo spazio si sta trasformando in un’enorme pattumiera che crea problemi di sicurezza aerospaziale. L’impatto di questi fenomeni sta diventando sempre più evidente. Però anche la tecnologia accelera: ci sta sorprendendo e ci sorprenderà. Parlo di nuovi sistemi per l’efficienza energetica, di crescita delle fonti rinnovabili, di led, di storage avanzato, di materiali fortemente innovativi, di smart city, di 3D, di Internet of Things, di edifici a consumo zero, di recupero della plastica attraverso la pirolisi (che è la scommessa a cui ho dedicato le mie energie nel corso degli ultimi due anni). Questo è il futuro del business: l’industria e le imprese non vanno condannate o colpevolizzate ma riorientate al nuovo paradigma dell’economia sostenibile e circolare; non sono le nemiche ma possono diventare le alleate più importanti dell’ambient
Biographical notes
Luca Dal Fabbro è sposato, ha tre figli e attualmente ricopre l’incarico di amministratore delegato di GRT Group azienda svizzera focalizzata sullo sviluppo di tecnologie per la circular economy. Laureato in Ingegneria Chimica a pieni voti, con un Master in Politica e Relazioni Internazionali all’Université Libre de Bruxelles e un corso di management al MIT, attualmente è professore aggiunto all’Università LUISS di Roma. Dal 2014 è membro del cda di Terna Spa e dal 2015 del cda della società Tamini Spa. Ha iniziato la sua carriera in Procter & Gamble ed ha maturato una significativa esperienza nel ramo energia come CEO in E.On Italia Spa, Presidente della holding di Electro Power System, CEO in Enel Energia Spa.