Description
Archaeology can contribute to the efforts of social scientists to understand the roots of inequality. However, there is a legitimate worry that we might end up imposing contemporary ideologies on the past. That is a particular concern for study of the Formative era in Mesoamerica, where a relatively short sequence from earliest village to urban state means that it is difficult to isolate changes in social inequality from a progressivist narrative of the march to complexity. One strategy for addressing that issue is to shift between analytical scales. That approach is applied in the Soconusco region of the Pacific coast through an examination of the trajectories of sociopolitical organization and social inequality at the large, initial-Formative site of Paso de la Amada. | L’archeologia può contribuire agli sforzi degli studiosi di scienze sociali per comprendere le radici dell’ineguaglianza. Tuttavia, c’è la legittima preoccupazione che si possa finire per imporre le ideologie contemporanee sui contesti del passato. Tale preoccupazione è particolamente presente nello studio dei contesti della fase Formativa in Mesoamerica, dove una sequenza relativamente breve dai villaggi più antichi agli stati urbani rende difficile isolare i cambiamenti di ineguaglianza sociale da una narrazione come progresso della marcia verso la complessità. Una stategia per porsi la questione è spostarsi su scale analitiche diverse. Tale approccio è applicato nella regione del Soconusco, sulla costa del Pacifico, attraverso un’analisi delle traiettorie di organizzazione socio-politica e di ineguaglianza sociale nel grande sito Formativo-iniziale di Paso de la Almada.