Description
Nigeria, Kenya, Mali, Somalia e molti altri paesi africani sono sotto attacco del terrorismo jihadista. Chi sono gli uomini che vogliono imporre la sharia a sud del Sahara? Cosa li spinge? Chi li finanzia e perché? Un reportage appassionante sul 'grande gioco' africano.
L'obiettivo del terrorismo jihadista in Africa è quello di istituire un califfato nel continente nero sull'esempio di quanto fatto in Siria e in Iraq dall'Isis. Tra le formazioni protagoniste di questa avanzata, la più sanguinaria ed efferata è la setta nigeriana Boko Haram, che si è macchiata di uno dei più clamorosi misfatti recenti: il rapimento di quasi trecento ragazze a Chibok, un evento che ha scosso e mobilitato l'opinione pubblica mondiale. Ma Boko Haram è solo una parte di un fenomeno globale di cui fanno parte anche i somali di al-Shabaab – collegati con il terrorismo di al-Qaeda – e le molte formazioni del Maghreb responsabili dei recentissimi attacchi in Mali e in Burkina Faso. Ma perché proprio oggi questi eventi drammatici stanno squassando aree che mai prima erano state toccate dall'intolleranza confessionale e dall'odio religioso? La storia e l'analisi delle fonti di finanziamento e di reclutamento dimostrano che l'Africa è uno scenario aperto nel quale si giocano i prossimi equilibri geostrategici del pianeta.
Biographical notes
Raffaele Masto, giornalista di Radio Popolare, da oltre vent'anni segue come inviato le crisi e le guerre del continente africano. Tra i suoi libri: In Africa (2003), Io, Safiya (2006) e L'Africa del Tesoro (2007) per Sperling & Kupfer; Buongiorno Africa (2011) per Bruno Mondadori. Cura www.buongiornoafrica.it, blog quotidiano di attualità sul continente africano, ed è collaboratore della rivista internazionale "Africa".