Description
Il racconto di Pier Giovanni Donini prende le mosse dal '500 e ci porta a scoprire che la fase della cosiddetta 'decadenza' è stata per l'Islam tutt'altro che priva di vitalità, mantenendosi esso a lungo in una posizione preminente tra le grandi potenze mondiali, prima di essere travolto dal crollo dell'Impero Ottomano e quindi ridestarsi, dopo la parentesi coloniale, ma segnato da contraddizioni e nodi irrisolti talmente gravidi di conseguenze da rendere quasi febbrile la nostra avida lettura di queste pagine cariche di storia. Paolo Branca, "Il Sole 24 Ore"
La storia moderna dell'Islam è inseparabile da quella dell'espansione europea: ripercorrendone le fasi l'autore ci ricorda che la pretesa contrapposizione tra Islam e Occidente è in primo luogo una divisione tra colonizzati e colonizzatori. Attento alle basi socio-economiche delle costruzioni politiche e culturali, Pier Giovanni Donini lascia un indispensabile antidoto contro i fantasmi delle guerre di religione o di civiltà, una sintesi storica di facile consultazione e un valido strumento di approfondimento. Samuela Pagani, "Le Monde diplomatique"
Chiara, densa di riflessioni e argomentazioni, questa storia sistematica dei musulmani, raccontata alla luce delle loro tradizioni e della loro evoluzione politica e sociale, è uno strumento prezioso per avvicinare una realtà spesso percepita come ostile.
Biographical notes
Pier Giovanni Donini (1936-2003) è uno dei massimi storici italiani dell'Islàm. Per molti anni è stato professore di Storia e Istituzioni del Vicino e Medio Oriente presso l'Università di Venezia e presso l'Università di Napoli l'Orientale, dove ha insegnato nella Facoltà di Scienze politiche. Ha pubblicato diversi saggi e volumi su Vicino e Medio Oriente, tra cui si ricordano I paesi Arabi (Roma 1982), Le minoranze nel Mediterraneo (Milano 1998), Il mondo Arabo islamico (Roma 2002).