La pubblicazione curata da Carmelo Lizzio propone una riflessione sul dibattito disciplinare e la pratica realizzativa della mobilità urbana nelle sue relazioni complesse con la società e la città contemporanea. Più in particolare i saggi riprendono gli elementi del dibattito a partire dal secondo dopoguerra per tracciare il percorso della cultura del progetto sugli spazi della mobilità: dagli elementi lineari delle infrastrutture ai punti notevoli dei nodi delle stazioni, dai progetti di riqualificazione urbana alle attuali istanze della società dei servizi e dell’intelligenza artificiale delle smart cities verso una mobilità condivisa e connessa. Il contributo cui l’insieme dei saggi è orientato delinea i nuovi scenari di spazi urbani che fondono i progetti di rigenerazione con vecchie e nuove modalità di spostamento.

Carmelo Lizzio, Ingegnere e Architetto, con PhD in Ingegneria Edile/Architettura presso l’Università degli Studi di Pavia sul tema della “Folding Architecture”, ha curato numerose pubblicazioni sui temi della città contemporanea per i tipi di Maggioli Editore tra cui : “Il padiglione Italia Dubai 2020” in "Expo_ Dubai 2020" di Riccardo Dell’Osso, “I limiti di Aichi 2005” in "EXPO da Londra 1851 a Shanghai 2010 verso Milano 2015” di Riccardo Dell’Osso.