Da giovane venne ammesso «con riserva» in seminario: il suo sogno era diventare medico. Oggi è uno dei cardinali più noti al mondo. Mentre studiava teologia negli Stati Uniti si manteneva battendo a macchina le tesi dei suoi compagni. Ora è considerato uno dei porporati più stimati da papa Francesco. Il suo curriculum vitae parla di vari incarichi di prestigio in Vaticano, ma per lui tutto questo è solo servizio: «Mi stupisco ogni volta che mi chiamano “Eminenza”. Per me io resto sempre padre Chito, un semplice prete per i poveri». Conoscere Luis Antonio Tagle genera continue sorprese. I suoi incontri e pronunciamenti testimoniano una vicinanza radicalmente evangelica agli emarginati, ai più disprezzati, agli esclusi. Che per questo cardinale d’Asia sono stati e sono tuttora maestri di vita. Dall’infanzia a Manila all’impegno come prete di periferia e teologo stimato da Joseph Ratzinger. Dalle prese di posizione di vescovo vicino a chi soffre al confronto con le grandi questioni del nostro tempo (la globalizzazione, l’ecologia, il dialogo con le altre fedi…): in queste pagine Tagle offre la sua lucida visione del mondo e del cristianesimo. E delinea uno stile di presenza cristiana per il nostro tempo: «La Chiesa non può essere sempre nostalgica dei “bei giorni passati”. Deve trovare i modi per proclamare che il Vangelo è adatto per questo mondo, non per quello di un’altra epoca».

Cardinale, è arcivescovo di Manila dal 2011. È presidente di Caritas Internationalis e della Federazione biblica cattolica. Teologo di fama mondiale, ha fatto parte della Commissione teologica internazionale. Studioso del Concilio Vaticano II, ha conseguito un dottorato alla Catholic University di Washington. Con Emi ha pubblicato Gente di Pasqua (2013 – Premio Capri San Michele), Raccontare Gesù (2014), I migranti sono miei fratelli (2016) e la sua autobiografia Ho imparato dagli ultimi (2016). Cardinal, he has been the Archbishop of Manila since 2011. He is President of Caritas Internationalis and of the Catholic Biblical Federation. A world famous theologian, he is enlisted among the members of the International Theological Commission. A scholar of the Second Vatican Council, he holds a doctorate degree from the Catholic University of Washington DC. He is author of numerous publications: Easter People: Living Community (Orbis Books 2005, translated into Italian by EMI under the title Gente di Pasqua, winner of the 2013 Capri San Michele Award); Raccontare Gesù (EMI, 2014), I migranti sono miei fratelli (EMI, 2016) and his autobiography Ho imparato dagli ultimi (EMI, 2016).

Consulente di direzione per Credere e Jesus, editorialista di Avvenire, è stato per anni direttore editoriale di Mondo e Missione. Autore di numerosi libri, tra cui Lo scandalo del martirio (Ancora, 2006), Il libro rosso dei martiri cinesi (San Paolo, 2006) e Scritte col sangue. Vita e parole di testimoni della fede del XX e XXI secolo (San Paolo, 2014).

Direttore dell’Editrice Missionaria Italiana (EMI) dal 2012. Sposato, padre di 3 figli, giornalista, saggista e autore televisivo, ha scritto Nuovi cristiani d’Europa (Lindau), Colloqui su Dio (Paoline) e Dialoghi nel cortile dei gentili (EMP).