Description
Lo scrittore ci conduce, con il suo secondo romanzo, nel misterioso reame delle fate irlandesi. Lungi dall’essere creature benigne, pronte a soddisfare i desideri umani, le fate si identificano con gli spiriti inquieti dei defunti o con gli angeli cacciati dal cielo. Nonostante all’inizio l’autore si fosse prefissato di scrivere un’opera realistica, la sua narrazione si mescola a elementi autobiografici e risente di un certo estetismo fin de siècle, che tende a rivalutare il mistero, il sogno, l’irrazionale: il risultato è un realismo anomalo, decadente, incline al simbolismo esoterico e fantastico, tematiche che anticipano la maturità artistica di Yeats. L’uccello maculato è una tappa fondamentale dell’itinerario artistico del celebre poeta dublinese.
Biographical notes
William Butler Yeats (1865-1939), poeta e scrittore irlandese, è stato uno dei grandi protagonisti della poesia tra Ottocento e Novecento. Attratto dalle leggende irlandesi e dalle scienze occulte, elaborò un complesso simbolismo, misto di elementi celtici e teosofici. La sua produzione teatrale e quella poetica volsero, nella maturità, verso accenti maggiormente legati alla realtà. Fu insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1923.