Description
l libro si snoda e si regge su un singolare scambio epistolare tra una giovane donna, colta e disinibita, di nome Clarissa e un anziano professore in pensione. Le lettere, tramite le quali prende forma il libro, ci parlano di una relazione che si realizza attraverso confessioni private, disquisizioni letterarie e argomenti teologico-filosofici. Tra i diversi problemi affrontati e portati a soluzione spicca l’individuazione del solco che divide, e nel contempo unisce, scrittori e pensatori precristiani come Omero, Saffo, Platone, Catullo, Orazio e quelli venuti dopo l’affermazione definitiva di Cristo, come sant’Agostino, Dante, Ungaretti, Montale. Inoltre, lettera dopo lettera, tra discussioni, disappunti e confronti, si dispiega lo svelamento di un inganno amoroso.
Biographical notes
Nunzio Beddia nasce a Cattolica Eraclea (AG) il 7 aprile 1948. Nel 1971 si laurea in Lettere classiche. Nel dicembre 1987 entra nel Cammino Neocatecumenale. Ne esce nel 2000. Allo scoccare del suo quarantacinquesimo anno, incontra in un bar i fratelli Bonfilius (Aristide e la sorella Àrtemi), con i quali inizia un sodalizio culturale che dura ancor oggi. Uno dei frutti di tale sodalizio è il Manifesto per una nuova ermeneutica intitolato I Randagi (2013), che mira a ridisegnare la trama “spirituale” dell’Europa.
Àrtemi Bonfilius è nata a Ortigia (SR) il 7 aprile 1972. Si laurea in Lettere classiche con la tesi Aristofane e Socrate: due intelligenze a confronto; termina nel contempo gli studi di pianoforte e pittura. Viaggiatrice instancabile, ha visitato diverse nazioni. Dal 1993 a oggi ha collaborato, con il fratello e con Beddia, a diverse iniziative letterarie e filosofiche, tra cui il saggio Lettera sull’Apologia di Socrate (2019). Dal 1993 al 2010 ha contribuito alla pulitura stilistica del romanzo di Beddia Somnium.