Description
Un tuffo all’indietro nella Venezia del ’400 un viaggio per mare verso le Fiandre. La Gemma Quirina, nave con sessantotto marinai, carica di vino e spezie, non giunge a destinazione, ma va alla deriva nell’oceano in pieno inverno. Undici naufraghi redivivi sono accolti nella paradisiaca isola di Røst, oltre il circolo polare artico. È questo lo scenario in cui compaiono tormentose storie d’amore, inconfessabili segreti di fanciulle, burrascose vicende marinare, prepotenze e punizioni d’una ciurma allo sbando. E soavi momenti di quiete degli undici superstiti, accuditi per cento giorni dalle disinibite donne dell’isola norvegese. Pietro Querini è il nobiluomo veneziano capitano della nave partita da Creta nel 1431 e scomparsa all’imbocco della Manica. A Venezia lo si crede morto annegato, ma sorprendentemente ventuno mesi dopo la sua partenza ritorna in patria con i pochi compagni d’avventura rimasti, dopo un lungo percorso a piedi attraverso la Svezia e la Germania.
Conosciuta soprattutto dagli studiosi per la sua importanza storica e geografica, l'impresa di Querini è poco nota ai più. Finalmente, con quasi seicento anni di ritardo, Giliberto e Piovan danno voce alle gesta di questo grande nobile veneziano con un racconto rispettoso della realtà dei fatti ma insieme intenso e divertente.
Biographical notes
Franco Giliberto, cronista veneziano, è stato a lungo inviato speciale della «Stampa » di Torino. Primo e forse unico giornalista italiano a farsi ricoverare in un ospedale psichiatrico fingendosi malato, per la sua inchiesta Dal nostro inviato in manicomio ha ricevuto il Premio Saint-Vincent di giornalismo.
Giuliano Piovan, veneziano, capitano di lungo corso, ufficiale di Stato maggiore della riserva di marina, consulente navale. Medaglia d’oro per lunga navigazione, ha prestato servizio sui velieri Giorgio Cini e Amerigo Vespucci, e ha vissuto il mare su navi militari, mercantili oceaniche, e al comando di unità per la ricerca scientifica. Con Franco Giliberto è autore anche di Alla larga da Venezia. L’incredibile viaggio di Pietro Querini oltre il circolo polare artico nel ’400 (2008, ora in edizione tascabile UE).