Description
Salvo Cagli, medico dell’Unità del Sonno che paradossalmente soffre d’insonnia, accetta l’invito di un amico sull'isola greca di Halki. Il sole dell'estate sembra placarlo, acquietare il ricordo della moglie e la figlia che ormai non fanno più parte della sua vita. Ma, dopo una gita in barca al vicino isolotto di Krev, una ragazza, Cora, cade in mare e scompare. Viene ritrovata qualche giorno dopo sulla spiaggia. Uccisa con un colpo d’arma da fuoco. Non è però un giallo quello che l'autrice va a costruire: piuttosto un viaggio di iniziazione al lutto insieme doloroso e quieto, disperato e senza sgomento.
Con "La metà di bosco" Laura Pugno conferma il suo talento nel raccontare, con fredda dolcezza e limpidità allucinata, storie al limite: se nella Ragazza selvaggia e nell'ormai classico Sirene il confine era quello tra l'umano e l'animale, qui a essere esplorata è la variante angelo: una fantasmale, ma amica, sovraumanità.
Biographical notes
LAURA PUGNO è nata a Roma. Ha pubblicato il saggio In territorio selvaggio (nottetempo 2018), la raccolta di racconti Sleepwalking (Sironi 2002) e i romanzi Quando verrai (minimum fax 2009), Antartide (minimum fax 2011), La caccia (Ponte alle Grazie 2012). In poesia ha pubblicato Il colore oro (Le Lettere 2007), La mente paesaggio (Perrone 2010), Bianco (nottetempo 2016), I diecimila giorni: Poesie scelte 1991-2016 (Feltrinelli Zoom 2016), I legni (Pordenonelegge 2018) e L’alea (Perrone 2019); è inoltre inclusa nell’antologia Nuovi poeti italiani 6 (Einaudi 2012). Per Marsilio sono usciti anche Sirene (2017) e La metà di bosco (2018). Con La ragazza selvaggia ha vinto il premio Selezione Campiello 2017. Insieme a Giulio Mozzi, nel 2020 ha pubblicato Oracolo manuale per poete e poeti (Sonzogno). Cura, con Andrea Cortellessa e Maria Grazia Calandrone, la collana di poesia I domani dell’editore Aragno. Ha ideato il festival diffuso di poesia e scrittura I quattro elementi a Madrid e la Mappa immaginaria della poesia italiana contemporanea.