Giuseppe Giarrizzo è stato di certo e per comune valutazione una delle più eminenti figure della storiografia italiana contemporanea. Allievo del grande antichista Santo Mazzarino ne condivise e ripensò con originalità la considerazione “universalgeschitlich” della ricerca storiografica, che non fu mai in lui un puro ampliamento, come dire, tematico, bensì una approfondita concettualizzazione della vastità del fare storia quale criterio di comprensione e fondazione etica del vivere alla ricerca costante, senza risparmio di energie e conoscenze, di una più umana umanità. Il suo insegnamento, che molto fruttò negli anni della sua vita, anche grazie alla sua generosità di maestro, resta una imprescindibile eredità del Novecento storiografico, un patrimonio da utilizzare per coglierne fino in fondo la profondità e ricchezza ancora non esaurite