Description
«Wright mostra come la dottrina e la pratica buddhiste anticipano e affermano la visione ‘modulare’ della mente sostenuta da buona parte della scienza cognitiva contemporanea.»
la Repubblica
«Una fantastica introduzione razionale alla meditazione… Una guida sferzante ed estremamente pratica al superamento della sofferenza.»
New York Magazine
«Wright mostra come la dottrina e la pratica buddhiste anticipano e affermano la visione «modulare» della mente sostenuta da buona parte della scienza cognitiva contemporanea.»
la Repubblica
«Un libro lucido e superbo.»
The Guardian
LA SCIENZA DELLA SALVEZZA
LE NEUROSCIENZE DANNO RAGIONE AL BUDDHISMO
Perché il buddhismo fa bene è un’opera utile e affascinante che combina psicologia, filosofia, mindfulness, scienza ed esperienza personale. Attraverso un’analisi semplice e profonda l’autore rende accessibili a tutti concetti vertiginosi quali il vuoto o il non-sé e ci spiega come il Buddha abbia descritto migliaia di anni fa aspetti della realtà che gli scienziati stanno scoprendo solo ora. La meditazione ha un ruolo cruciale: consente di osservare con distacco pensieri ed emozioni, rendendo permeabili i confini tra sé e non-sé (il mondo, gli altri); ne consegue una maggiore compassione verso tutte le creature (non essendoci effettiva separazione tra gli individui, offendere gli altri significa nuocere a se stessi) e la possibilità di superare egoismi, conflitti e sofferenze.
Dimostrando l’illusorietà della realtà e del sé, insegnandoci ad abbandonare il desiderio e quindi il dolore, il buddhismo svela una visione del mondo che ci salverà, come individui e come specie.
la Repubblica
«Una fantastica introduzione razionale alla meditazione… Una guida sferzante ed estremamente pratica al superamento della sofferenza.»
New York Magazine
«Wright mostra come la dottrina e la pratica buddhiste anticipano e affermano la visione «modulare» della mente sostenuta da buona parte della scienza cognitiva contemporanea.»
la Repubblica
«Un libro lucido e superbo.»
The Guardian
LA SCIENZA DELLA SALVEZZA
LE NEUROSCIENZE DANNO RAGIONE AL BUDDHISMO
Perché il buddhismo fa bene è un’opera utile e affascinante che combina psicologia, filosofia, mindfulness, scienza ed esperienza personale. Attraverso un’analisi semplice e profonda l’autore rende accessibili a tutti concetti vertiginosi quali il vuoto o il non-sé e ci spiega come il Buddha abbia descritto migliaia di anni fa aspetti della realtà che gli scienziati stanno scoprendo solo ora. La meditazione ha un ruolo cruciale: consente di osservare con distacco pensieri ed emozioni, rendendo permeabili i confini tra sé e non-sé (il mondo, gli altri); ne consegue una maggiore compassione verso tutte le creature (non essendoci effettiva separazione tra gli individui, offendere gli altri significa nuocere a se stessi) e la possibilità di superare egoismi, conflitti e sofferenze.
Dimostrando l’illusorietà della realtà e del sé, insegnandoci ad abbandonare il desiderio e quindi il dolore, il buddhismo svela una visione del mondo che ci salverà, come individui e come specie.
Biographical notes
ROBERT WRIGHT
Giornalista e scrittore americano, autore bestseller del «New York Times», ha pubblicato libri tradotti in tutto il mondo. Esperto di filosofia, psicologia e religioni, collabora con importanti testate quali «Time», «The New York Times», «The New Yorker» e «The Washington Post». Ha insegnato a Princeton e alla University of Pennsylvania ed è Professore di Scienza e Religione della Union Theological Seminary di New York. Ha ricevuto diversi premi, tra cui il prestigioso National Magazine Award for Essays and Criticism.
Giornalista e scrittore americano, autore bestseller del «New York Times», ha pubblicato libri tradotti in tutto il mondo. Esperto di filosofia, psicologia e religioni, collabora con importanti testate quali «Time», «The New York Times», «The New Yorker» e «The Washington Post». Ha insegnato a Princeton e alla University of Pennsylvania ed è Professore di Scienza e Religione della Union Theological Seminary di New York. Ha ricevuto diversi premi, tra cui il prestigioso National Magazine Award for Essays and Criticism.