Description
Oggetto di indagini isolate o parziali, il problema dei rapporti tra psicoanalisi freudiana ed ebraismo, si è venuto sempre più imponendo come una delle questioni cruciali del nostro tempo. E tuttavia esso continua a essere visualizzato da angolature riduttive o sostanzialmente esterne, quali possono essere fornite da un approccio di tipo biografico o storico-culturale. Nel rompere con queste impostazioni, David Meghnagi - che unisce in sé le competenze di psicoanalista e di studioso dell’ebraismo e del pregiudizio antisemita - raccoglie il guanto di una difficile sfida: sottoporre a "trattamento terapeutico" gli stessi testi freudiani, per portarne alla luce le tracce ebraiche più significative. Muovendo dall’assunto che il criterio dell’osservanza religiosa non è l’unico, né quello decisivo, per stabilire l’identificazione ebraica o l’appartenenza all’ebraismo, l’appassionata diagnosi messa in opera in questa nuova edizione del libro, arricchita e ampliata in ogni sua parte, fa emergere nessi e risvolti di notevole interesse per la comprensione degli aspetti più interni dell’opera di Freud. Le ascendenze ideali dell’identità ebraica di Freud: Spinoza, Heine e Börne. I legami con l’opera di Kafka e di Benjamin. I complessi rapporti con la problematica ebraica dell’emancipazione e la temperie storica del sionismo e dell’antisemitismo, che sottendono la scrittura di opere chiave come L’interpretazione dei sogni o L’uomo Mosè. Il dialogo a distanza con altri percorsi significativi della vicenda ebraica e umana contemporanea: l’opera di Zamenhof, il padre dell’esperanto e quella di Ben Yehudah, al cui nome è legata la rinascita dell’ebraico moderno. Il conflitto con Jung e la frattura del movimento psicoanalitico. La rivisitazione di concetti chiave della teoria psicoanalitica in relazione all’interpretazione dei traumi transgenerazionali. L’elaborazione del lutto di fronte ad eventi traumatici e situazioni limite. L’affacciarsi - dietro la ripresa dei miti greci - del problema, tipicamente ebraico, del Padre e della Legge. Sentiamo così risuonare, alle spalle di Edipo l’eco della "verità di Abramo", pienamente secolarizzata e spogliata di valenze metafisiche. La vicenda ebraica come prisma entro cui riflettere la recente storia europea e la dialettica dei suoi simboli.
Biographical notes
David Meghnagi (Tripoli 1949), membro della Società psicoanalitica italiana e della International Psychoanalytical Association, insegna psicologia dinamica e psicologia clinica all’Università di Roma Tre. Per Marsilio ha curato S. Freud, A. Zweig, Lettere
sullo sfondo di una tragedia (1927-1939) (2000) e ha pubblicato Interpretare Freud. Critica e teoria psicoanalitica (2003), Il padre e la legge. Freud e l’ebraismo (20165), Ricomporre l’infranto. L’esperienza dei sopravvissuti alla Shoah (2005) e Le sfide di Israele (2010).