Description
Il libro di Bottazzini si legge come un lungo e piacevole racconto e in esso si comprende perché in matematica il progresso non scenda dal cielo, né proceda in maniera lineare; anzi, il più delle volte, necessiti di uno scatto di genio. Armando Torno, "Il Sole 24 Ore"
Questo non è un libro di storia della matematica, ma un libro di racconti matematici. La sua trama e il suo ordito sono le storie che circondano i numeri e le scoperte che attraverso di essi abbiamo potuto fare, e che risalgono fino agli albori del pensiero.
Leggendo questo libro scoprirete che è vero quello che diceva a proposito della matematica l'americana del romanzo Altezza reale di Thomas Mann: «Non saprei immaginare niente di più divertente. È un gioco dell'aria, per dir così. Anzi, addirittura fuori dell'aria».
Biographical notes
Umberto Bottazzini ha insegnato Storia della matematica in università italiane e straniere e ha diretto "Historia Mathematica". È membro dei comitati editoriali di riviste e collane internazionali di storia della matematica e nel 2006 ha vinto il premio Pitagora per la divulgazione matematica. Dal 2012 è Fellow della American Mathematical Society, che nel 2015 gli ha attribuito l'Albert Leon Whiteman Memorial Prize per la storia della matematica. Da oltre trent'anni collabora alla pagina di Scienza e filosofia de "Il Sole 24 Ore – Domenica". Tra i suoi più recenti libri Numeri (Il Mulino 2015), Infinito (Il Mulino 2018) e Pitagora, il padre di tutti i teoremi (Il Mulino 2020).