Description
Di quanto sia fecondo e ricco il ministero della cura dei malati ci dà testimonianza questo scritto. Non una trattazione di pastorale sanitaria, ma una narrazione esistenziale, una spigolatura di esperienze concrete e toccanti, arricchite da riflessioni spirituali e dalla testimonianza di alcuni pazienti che hanno vissuto – nella luce della speranza cristiana – il momento della prova.
In questo suo diario, o zibaldone, come padre Andrea Stefani lo definisce, si rincorrono storie e riflessioni che ci introducono nel mistero della malattia, della vecchiaia e della morte.
Di fronte alla sofferenza più acuta e incomprensibile, il cristiano non conosce una strada per aggirare il dolore, conosce piuttosto la strada della compagnia: la “compagnia degli uomini” e la “compagnia di Dio”. Perché la “notte oscura” della Croce non arriva quando giungono le prove, le malattie, le morti, ma quando chi soffre resta dimenticato e solo.
Biographical notes
ndrea Stefani, dell’Ordine dei Frati Minori del Lazio, è attualmente cappellano al Policlinico Gemelli di Roma. È stato guardiano del Santuario di Greccio, dopo essersi occupato per anni di pastorale giovanile e vocazionale. Ha prestato servizio in altri luoghi francescani e come parroco nella parrocchia di San Francesco a Ripa, nel celebre quartiere Trastevere di Roma.