Description
Ha scritto Jung che le fiabe consentono di studiare meglio l’anatomia comparata della psiche, in quanto sono l’espressione più pura dei processi psichici dell’inconscio collettivo. Con questo volume Marie-Louise von Franz ci invita a imparare qualcosa dalla saggezza che si esprime nelle fiabe, qualcosa che sia utile oggi.
Il libro si può leggere tutto d’un fiato, trascinati dalla semplicità delle fiabe e dal riscontro con le storie moderne che l’autrice racconta; ma può essere oggetto di una lettura meditata, che si soffermi sulla ricca esperienza umana contenuta nelle osservazioni psicologiche. Dagli archetipi fiabeschi prende infatti le mosse una psicologia contemporanea del femminile (della donna in primo luogo, ma anche dell’elemento femminile nell’uomo), capace di dare risposte autentiche a molte domande che la nostra epoca si pone.
Il libro si può leggere tutto d’un fiato, trascinati dalla semplicità delle fiabe e dal riscontro con le storie moderne che l’autrice racconta; ma può essere oggetto di una lettura meditata, che si soffermi sulla ricca esperienza umana contenuta nelle osservazioni psicologiche. Dagli archetipi fiabeschi prende infatti le mosse una psicologia contemporanea del femminile (della donna in primo luogo, ma anche dell’elemento femminile nell’uomo), capace di dare risposte autentiche a molte domande che la nostra epoca si pone.
Biographical notes
Marie-Louise von Franz (1915-1998), allieva e collaboratrice di Jung, fu personalità di spicco dello junghismo internazionale. Presso Bollati Boringhieri sono disponibili le sue opere principali: Le fiabe interpretate (1980), Il femminile nella fiaba (1983), Alchimia (1984), L'asino d'oro (1985), La morte e i sogni (1986), L'individuazione nella fiaba (1987), I miti di creazione (1989), Le visioni di Niklaus von Flüe (1991), Psiche e materia (1992), L'Ombra e il male nella fiaba (1995) e Il mito di Jung (2014).