Description
Attraverso una documentazione in gran parte inedita, Monica Galfré ricostruisce il lungo percorso con il quale l'Italia si è lasciata alle spalle la terribile stagione di sangue del terrorismo, restituendo il fenomeno armato alla storia del paese, come parte integrante e non separata.Nelle parole dei protagonisti di quegli anni troveremo il racconto del pentitismo e della realtà scottante del carcere speciale, i movimenti e la legge sulla dissociazione, il potere acquisito dalla magistratura nei confronti della politica, il ruolo svolto dalla Chiesa e dal mondo cattolico nella riconciliazione, il processo di autocritica con cui gli ex terroristi hanno delegittimato l'omicidio e la violenza. Una normalizzazione complessa e tormentata, dopo eventi che hanno trasformato nel profondo le coscienze dei singoli e della società, facendo dell'Italia un caso unico in Europa.
Biographical notes
Monica Galfré insegna Storia dell'Italia repubblicana all'Università di Firenze. Si occupa da tempo di violenza politica di sinistra e lotta armata negli anni Settanta. È autrice di Una riforma alla prova. La scuola media di Gentile e il fascismo (Franco Angeli 2000) e del saggio La lotta armata. Forme, tempi, geografie in Verso la lotta armata. La violenza politica nella sinistra radicale degli anni '70 (a cura di S. Neri Serneri, il Mulino 2012). Ha curato (con B. Bocchini e N. Silvestri) di Percorsi di archivio. L'archivio di «Ernesto Balducci» (Firenze 2000).