Description
Nell’ottobre del 1943, un uomo di nome Michel Hollard attraversava il confine tra la Francia e la Svizzera portando in spalla un sacco di patate. Aveva l’aria di un boscaiolo, ma in realtà era una spia degli Alleati. Quando la Francia era capitolata durante l’invasione nazista, l’uomo aveva deciso di offrire i suoi servizi alla Secret Intelligence Service britannica. Dapprima scettici, gli inglesi erano rimasti così impressionati dai risultati ottenuti da nominarlo agente segreto con il grado di colonnello. Hollard, dunque, aveva già fornito loro informazioni importanti, ma quel giorno portava con sé un documento che avrebbe salvato Londra dalla distruzione totale: una pianta delle basi di lancio della nuovissima e terribile bomba volante di Hitler, la cosiddetta V1. Nel presente volume, George Martelli ricostruisce la storia densa di pericoli, imboscate, violenze e orrori di Michel Hollard. La vicenda di un uomo che dalla partecipazione alla resistenza finirà per essere arrestato e deportato nei campi di sterminio di Dachau e Mauthausen, ma la cui incredibile forza gli consentirà di sopravvivere.
Biographical notes
George Martelli, scrittore e storico, è stato corrispondente per il “Daily Telegraph” in Africa centrale e in Angola. Oltre a L’uomo che salvò Londra ha scritto Livingstone’s River: A History of the Zambezi Expedition 1858-1864, Leopold to Lumumba: A History of the Belgian Congo, 1877-1960, Jemmy Twitcher: A Life of the Fourth Earl of Sandwich 1718-1792 ed Experiment in World Government: The United Nations Operation in the Congo, 1960-1964.