Description
Il secondo caso di Gunnarstranda e Frølich
Un venerdì di gennaio cominciato con i riti consueti che da molti anni ormai accompagnano il suo risveglio, Reidar Folke Jespersen decide di mettere ordine nella sua vita. In quel gelido giorno d’inverno, il vecchio antiquario di Oslo deve incontrare molte persone, trattare d’affari e affrontare delicate questioni di famiglia. Ha anche in programma un misterioso rendez-vous con un’affascinante giovane donna vestita di rosso, che invita a bere sherry a lume di candela.
Quel venerdì, 13 gennaio, è il suo ultimo giorno di vita. Il mattino successivo, il corpo di Jespersen è esposto nella vetrina del suo negozio, denudato.
Sulla scena del delitto, gli unici indizi per il commissario capo Gunnarstranda e il suo assistente Frølich, oltre al furto di qualche insignificante reperto di guerra, sono una combinazione numerica scritta con l’inchiostro sul petto della vittima e tre croci disegnate sulla fronte.
È difficile interpretare il significato di questi simboli, ma in un’atmosfera di sospetto che non risparmia nessuno, più i due poliziotti scavano nella vita del vecchio antiquario, più chiara si delinea una traccia che porta agli anni della guerra e dell’occupazione nazista del paese.
Biographical notes
KJELL OLA DAHL (1958) è considerato uno dei padri del giallo nordico, nonché il più raffinato autore di romanzi polizieschi della Norvegia. Deve il suo successo alla fortunata serie che ha per protagonista la coppia di investigatori Gunnarstranda e Frølich, pubblicata in Italia da Marsilio. È stato tradotto in quattrodici lingue e ha ricevuto tutti i maggiori riconoscimenti nordici per il genere: il Riverton Prize, il Brage Literary Prize, il Glass Key e il Martin Beck Award. Vive non lontano da Oslo.