Description
25 febbraio 2013. Le elezioni politiche consegnano al Pd una “non vittoria”, come la chiama Pierluigi Bersani. Alla Camera finiscono tre schieramenti contrapposti, moltissimi nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle, e un professore di filosofia politica, Carlo Galli.
Commentatore di politica sul quotidiano “la Repubblica”, autore di saggi accademici e libri di analisi politica, per la prima volta il professor Galli vede i politici in carne e ossa, le assemblee, le commissioni, le votazioni.
Dalle drammatiche ore dell’elezione del nuovo presidente della Repubblica alle trattative in diretta streaming tra Bersani e i grillini, dalla “pugnalata” di Matteo Renzi ai danni di Enrico Letta fino al referendum sulla riforma costituzionale, Galli racconta in questo libro il farsi e disfarsi della politica in azione, visti attraverso “lo sguardo di un intellettuale che si sforza di capire la politica reale. Uno sguardo parziale e soggettivo, anche se non biografico, sul potere reale dal centro del potere legale. Dal Parlamento, e precisamente dalla Camera dei deputati, si sono visti, giorno per giorno, formarsi e distruggersi disegni: non si vedono le mani che li tracciano e li ordiscono, e si ignorano i retroscena – ma quasi sempre si intuiscono”.
Con una diagnosi che emerge man mano dal racconto, cioè che in Italia la democrazia stia diventando una pseudo-democrazia: “il mantenimento delle forme istituzionali della democrazia parlamentare rappresentativa, e contemporaneamente il loro superamento sostanziale. Così che la post-democrazia si deforma verso la pseudo-democrazia”.