Description
La vicenda della pagana Atenaide, divenuta l’imperatrice cristiana Eudocia, è intrigante ed enigmatica. Trasferitasi da Atene a Costantinopoli per questioni familiari, nel 421 sposò l’imperatore Teodosio II che si invaghì di lei non appena la vide. Impegnata in una vita di corte punteggiata da diatribe religiose, da incontri ancora pacifi ci con la cognata Pulcheria e impegni uffi ciali accanto al marito, partì in pellegrinaggio per Gerusalemme dopo un voto fatto in occasione delle nozze di sua fi glia Eudossia con l’imperatore d’Occidente Valentiniano III. Tornò trionfante a Costantinopoli, ma iniziarono i contrasti con Pulcheria anche a causa dell’eunuco Crisafi o che, probabilmente, fu l’artefi ce di un intrigo nel quale caddero Eudocia e il suo amico Paolino, magister offi ciorum: una mela, una innocua mela della Frigia divenne la prova di un probabile tradimento imperiale. Costretta ad allontanarsi, l’imperatrice si trasferì defi nitivamente a Gerusalemme dove morì il 20 ottobre del 460.
Biographical notes
Angela Vignotto si è laureata in Storia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e, precedentemente, ha studiato all’ISEF di Roma conseguendo il diploma di laurea in educazione fi sica. È stata assistente presso la cattedra di Teoria Tecnica e Didattica delle discipline natatorie con compiti di ricerca storica collaborando anche alla stesura del libro Il nuoto dalle origini all’impero romano (1994). Ha pubblicato Giulia Gonzaga a Fondi (Jouvence 2019).