Description
“Police partout, justice nulle part”, pronunciava Victor Hugo nel suo discorso al Parlamento francese del 1851. Una frase divenuta lo slogan di numerose proteste che ancora oggi si ripetono. Eppure, la maggioranza della popolazione sembra soddisfatta dell’operato delle polizie. Come spiegare allora questa soddisfazione di fronte alle tante, troppe vittime delle molteplici insicurezze ignorate, di fronte all’evidenza che è mancata loro quella protezione che lo Stato e le forze dell’ordine dovrebbero garantire?
Esito di una trentennale ricerca sul campo delle realtà protette e di quelle prive di tutela, questo libro muove dalle testimonianze dirette di operatori, agenti, magistrati e vittime per capire i cambiamenti nella sicurezza e nelle insicurezze, rispondendo alla domanda: cosa sono diventate oggi le polizie?
Biographical notes
Salvatore Palidda, già docente di Sociologia all’Università degli Studi di Genova, ha vissuto in Francia, dove ha conseguito il dottorato dell’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e cominciato la sua carriera di ricercatore. Fra le sue principali opere in italiano: Polizia postmoderna (2000); Mobilità umane (2008); Sociologia e antisociologia (2016); Resistenze ai disastri sanitari, ambientali ed economici nel Mediterraneo (2018).