Parmigiano Reggiano e Grana Padano continuano una storia millenaria di successo che nell’ultimo secolo l’emigrazione ha portato oltre i confini nazionali. Crescita e diversificazione della domanda mondiale di formaggi di pasta granulosa hanno determinato lo sviluppo diseguale dei sistemi produttivi e l’introduzione di strumenti di tutela delle denominazioni, sia in Italia che nelle Americhe. I vincoli della DOP (ingredienti, processo, regolazione dell’offerta) hanno spinto fuori dal sistema alcune aziende italiane che propongono al mercato globale formaggi similari, anche 100% Made in Italy. La concorrenza tra i due formaggi DOP, similari italiani, Parmesan-Made in the USA, Parmesao, Reggianito e imitazioni Italian sounding è sempre più complessa. Questo libro, raccontando la storia di questi formaggi e delle denominazioni, discute le ragioni contrastanti dei protagonisti, individuandone punti di forza, es. la certificazione dei formaggi DOP, e debolezze. Ipotizza infine una diversa gestione della DOP per rafforzare il comparto produttivo nazionale.

Professore ordinario di Scienze e tecnologie alimentari all’Università di Parma, ove dal 2005 al 2020 ha insegnato e svolto attività di ricerca soprattutto nel settore lattiero-caseario. Dal 1981 al 2005 ha lavorato presso lo storico Istituto Sperimentale Lattiero Caseario di Lodi, allora ente di ricerca del Ministero dell’Agricoltura. E’ autore di numerosi articoli su riviste internazionali e nazionali e coautore del libro “Microbiologia e tecnologia lattiero-casearia. Qualità e sicurezza” edito nel 2006 da Tecniche Nuove.