Description
C’è il “killer seriale”, noto a tutti i ristoratori di Roma, che entra alle 23 e ordina dall’antipasto al dolce uscendo all’una senza pagare. C’è il giapponese che si siede a tavola e che, dopo aver ordinato bucatini all’amatriciana, si sdraia a terra e fa cinquanta flessioni. C’è l’avvocato che porta vip e politici a pranzo, vuol pagare lui, e poi pretende alla cassa uno sconto del cinquanta per cento ammiccando: «L’amaro l’offrite voi vero?». C’è la coppia a dieta che ordina un’insalata da dividere per due. E la coppia che entra litigando ed esce con una promessa di matrimonio.
È una variopinta, divertente e scoppiettante comédie humaine quella raccontata con occhio sagace da Bernardo De Luca – proprietario di uno dei ristoranti tipici più apprezzati di Roma – per celebrare un mestiere affascinante, fiore all’occhiello dell’eccellenza italiana.
In pagine frizzanti, traboccanti di verità e ironia, De Luca racconta gli episodi più emblematici e divertenti della sua vita di ristoratore, spruzzandole con argute riflessioni su cosa significa, oggi, accogliere le persone e farle stare bene.
Un libro gustoso in ogni pagina da regalare agli amanti della buona cucina, ai camerieri, agli chef, ai sommelier e a tutti quelli che sanno sorridere sulle infinite manie dell’umanità a tavola.
Biographical notes
Affermato imprenditore della ristorazione fin dal 2000, è proprietario
di uno dei locali tipici più apprezzati di Roma, nei pressi di Piazza Navona, cinque stelle su
TripAdvisor: il Virginiae. Nato a Catanzaro nel 1976, ha frequentato a Perugia la facoltà di
economia e commercio. In gioventù, selezionato per giocare nelle giovanili della AS Roma,
vi è rimasto fino a 15 anni, ma un infortunio lo ha poi costretto ad abbandonare il calcio. Si è
specializzato in economia e finanza lavorando come promotore finanziario presso una banca
d’investimento. È sposato dal 2015 con la conduttrice televisiva Lorena Bianchetti. Affabulatore
e storyteller nato, Bernardo è capace di raccontare decine di storie con piglio lieve e
disincantato.