Description
Da piccolo, Marco Tutino ascolta Beethoven e Vivaldi in braccio al papà, da ragazzo ama i Beatles e i Rolling Stones (per non parlare di Lucio Battisti), da giovane è indeciso tra fare il cantautore folk, l’attore brechtiano, il militante politico o il flautista. Ma la folgorazione arriva una sera dei primissimi anni Settanta durante la quale, dalla piccionaia della Scala, i congiurati di Un ballo in maschera gli sussurrano i loro intenti malvagi donandogli la più forte delle emozioni. È in quel momento che sveste i panni del dilettante per scegliere il «mestiere» della sua vita, quello di far vibrare l’aria. In queste pagine, uno dei più importanti compositori del panorama italiano contemporaneo racconta la passione per il suo lavoro, la genesi delle sue opere e i segreti del palcoscenico, le scelte tecniche e le fatiche organizzative che stanno dietro un singolo allestimento o una stagione teatrale, gli incontri felici e i feroci scontri con il potere, in tutte le sue incarnazioni. Mentre la sua storia di musicista e di sovrintendente poco avvezzo ai compromessi si intreccia con la storia nazionale, sfilano le grandi opere antiche e moderne che compongono il grande repertorio lirico, complete di istruzioni per l’uso. E, tra le righe, affiora la danza gioiosa e leggera della creazione artistica, fatta di ispirazione e di artigianato, di rigore e di abbandono, di piccole, improvvise illuminazioni.
Biographical notes
Marco Tutino, nato a Milano nel 1954, è uno dei più importanti compositori italiani. Le sue opere sono state eseguite in tutto il mondo, nei più importanti teatri. Ricordiamo: Pinocchio, Cyrano, La lupa, Il gatto con gli stivali, Vita, Senso, Le braci, Two women. Dal 2002 al 2006 è stato direttore artistico del Teatro Regio di Torino e dal 2006 al 2011 Sovrintendente e Direttore artistico del Teatro Comunale di Bologna. Insegna composizione presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Questo è il suo primo libro.