Description
Gli interventi umanitari non sono affatto, come spesso si pensa, una invenzione recente: Davide Rodogno smonta un luogo comune e racconta una pratica internazionale assai controversa chiamata intervento umanitario, fra la caduta di Napoleone e la prima guerra mondiale. La storia risale quindi ad almeno due secoli fa, quando le grandi potenze europee si arrogarono il diritto morale e la legittimità politica di intervenire per salvare popolazioni straniere vittime di massacro, atrocità e sterminio. I casi di intervento riguardano specificamente popolazioni cristiane vittime di violenze commesse da regimi 'barbari' come quello turco, che violavano gravemente 'il diritto alla vita'.Rodogno esplora la percezione politica, legale e morale che gli europei svilupparono dell'impero ottomano e le ragioni per le quali quest'impero fu escluso dalla cosiddetta 'famiglia delle nazioni'. Esamina le ragioni ufficiali e ufficiose che portano le grandi potenze a intervenire in nome dell'umanità, la relazione tra la ragion di stato e le agitazioni nazionali e transnazionali dell'opinione pubblica, la natura selettiva e i pregiudizi dell'umanitarismo occidentale europeo del Diciannovesimo secolo.