Description
Ricette tradizionali e curiosi aneddoti per piatti da imperatore
«Più si spende, peggio si mangia», così recita un motto popolare romano, perché la vera cucina capitolina si riassume in due parole: genuinità e semplicità. Ispirandosi a queste due prerogative, L’arte di cucinare alla romana ci guida alla riscoperta delle antiche tradizioni culinarie, rimaste immutate nell’arco dei secoli, e ci tramanda tutte le ricette che le zie e le nonne preparavano al di qua e al di là del Tevere. Ce n’è per tutti: da quelle più veloci e semplici come gli antipasti a quelle più elaborate come la pajata o la coda alla vaccinara; e ancora primi piatti sfiziosi come i bucatini all’amatriciana alla maniera della Sora Lella o gli autentici spaghetti ajo ojo e peperoncino, ideali per la spaghettata di mezzanotte. Il ghiotto lettore troverà, oltre alle numerose ricette nostrane, curiosità, divertenti aneddoti, racconti inediti e modi di dire che renderanno più piacevole la preparazione di questi piatti succulenti.
Silvia Spagni
è laureata in Lettere classiche all’Università “La Sapienza” di Roma. Da sempre appassionata di cucina, all’età di sei anni ha ricevuto la sua prima “mini” Imperia, con cui si metteva accanto alla mamma per imparare a fare la pasta. Da allora porta avanti la tradizione di casa, aggiungendo di tanto in tanto un pizzico di fantasia a ogni ricetta.
«Più si spende, peggio si mangia», così recita un motto popolare romano, perché la vera cucina capitolina si riassume in due parole: genuinità e semplicità. Ispirandosi a queste due prerogative, L’arte di cucinare alla romana ci guida alla riscoperta delle antiche tradizioni culinarie, rimaste immutate nell’arco dei secoli, e ci tramanda tutte le ricette che le zie e le nonne preparavano al di qua e al di là del Tevere. Ce n’è per tutti: da quelle più veloci e semplici come gli antipasti a quelle più elaborate come la pajata o la coda alla vaccinara; e ancora primi piatti sfiziosi come i bucatini all’amatriciana alla maniera della Sora Lella o gli autentici spaghetti ajo ojo e peperoncino, ideali per la spaghettata di mezzanotte. Il ghiotto lettore troverà, oltre alle numerose ricette nostrane, curiosità, divertenti aneddoti, racconti inediti e modi di dire che renderanno più piacevole la preparazione di questi piatti succulenti.
Silvia Spagni
è laureata in Lettere classiche all’Università “La Sapienza” di Roma. Da sempre appassionata di cucina, all’età di sei anni ha ricevuto la sua prima “mini” Imperia, con cui si metteva accanto alla mamma per imparare a fare la pasta. Da allora porta avanti la tradizione di casa, aggiungendo di tanto in tanto un pizzico di fantasia a ogni ricetta.