Description
La pattuglia di guardie che alla luce di una lanterna controlla di notte le strade delle città è un’immagine frequente nella novellistica del tardo Medioevo ed è stata resa mainstream da innumerevoli romanzi, film e fumetti.
Essa, però, ha una data di nascita ben precisa: fu infatti tra la fine del Duecento e i primi decenni del Trecento che nei principali centri urbani italiani e europei si decise di creare vere e proprie forze di “polizia” alle dipendenze delle autorità pubbliche, che affiancassero il tradizionale sistema detto dell’Accorruomo, in base al quale erano gli abitanti delle contrade e delle parrocchie a dover intervenire in caso di violenze e di furti per cercare di catturare i colpevoli e assicurarli alla giustizia.
Questo libro indaga il primo costituirsi di queste forze nell’Italia comunale, sia nei rapporti, spesso conflittuali, con le organizzazioni preesistenti, sia in quelli con i nuovi poteri – popolari o signorili – che intendevano imporre alle collettività una nuova e più stringente nozione di “ordine”.
Biographical notes
Paolo Grillo è professore di Storia medievale presso l’Università degli Studi di Milano. Il suo principale ambito di ricerca è il mondo comunale italiano dei secoli XII-XIV nei suoi molteplici aspetti politici, istituzionali, sociali, religiosi e militari. Oltre a diversi saggi, ha recentemente pubblicato: Cavalieri e popoli in armi. Le istituzioni militari nell’Italia medievale, Laterza, Roma-Bari 2008; Monaci e città: comuni urbani e abbazie cistercensi nell’Italia nord-occidentale (sec. XIII-XIV), Biblioteca Francescana, Milano 2008; Legnano 1176. Una battaglia per la libertà, Laterza, Roma-Bari 2010.