Description
Il lavoro analizza alcune tappe del percorso del pensiero occidentale nella costruzione dell’alterità fino alla recente questione del pluralismo culturale nella società globale. La riflessione muove dalla figura dello straniero nel pensiero greco-romano, attraversa quello cristiano, rivisita i “classici” della sociologia occidentale degli ultimi due secoli e conclude con la figura del migrante nell’era della globalizzazione. Dallo studio emerge la complessità della figura dello straniero e la pluralità delle sue funzioni che ne fanno strumento ineguagliabile per una lettura dei poliedrici volti della società. Attraverso il percorso teorico tracciato, particolarmente nell’analisi delle migrazioni moderne e delle diverse fasi dello sviluppo capitalistico, si sottolinea la continua modificazione che l’immagine e la funzione della figura dello straniero hanno subito nel tempo. Si dimostra altresì come le rappresentazioni che finora sono state elaborate si presentino insoddisfacenti per una lettura adeguata e aggiornata del complesso e dinamico fenomeno migratorio.